CHI SIAMO

Andare a cavallo è poesia, ma anche libertà.”
Come disse uno scrittore “montando a cavallo prendiamo in prestito la libertà”, o quantomeno l’illusione di essere liberi, che credo derivi dal fatto che è sempre e comunque una gioia montare a cavallo e stare vicino ai cavalli: intima gioia che sentiamo solo nostra e che nessuno ci può togliere.
Quello per i nostri cavalli è un amore infinito e inesauribile, che in un mondo ormai “precario” diventa un bene preziosissimo. Per dare un senso pieno a questo sentire sono indispensabili oggigiorno la conoscenza e il rispetto di questi animali, quindi è necessario rivoluzionare l’idea di equitazione: nei nostri corsi il cavallo non è “oggetto” bensì “soggetto” e solo percorrendo la strada della ricerca del benessere psico- fisico del nostro “soggetto” e della sua comprensione potremo portare in scena l’anima reale e pura del Centauro, ovvero l’incontro del Cavallo con l’Uomo.

L’Associazione Equestre Le Zebre si è plasmata negli gli anni, passando attraverso creazioni di Teatro Equestre e studi su diverse discipline equestri.E’  nata dalla passione comune dei suoi primi fondatori per i cavalli iberici, spagnoli e portoghesi e si è ricostituita dal 2023 in una a.s.d. denominata  Centro Equestre Teatro Zebre.Dopo anni di lavoro e studio dedicato al cavallo, allo spettacolo equestre, ma anche al benessere equino e ad altre discipline artistiche quali la giocoleria e alla danza aerea, la Compagnia di Teatro Equestre Le Zebre trova la sua sede a Gatteo, alle porte di Cesena, intraprendendo un nuovo progetto creativo, nato dalla riqualificazione di una vecchia azienda fallita. Un gruppo di tecnici e artisti collaborano con passione allo sviluppo di questa accademia equestre per trasmettere le proprie conoscenze e l’amore verso l’arte e i cavalli.

SILVIA ELENA RESTA

“Il mio rapporto con i cavalli credo sia legato al mio bisogno di espressione e al contempo di libertà. La necessità di esprimermi in forme creative nasce dall’amore per l’arte e la bellezza. Il cavallo è bellezza e forza, elementi che possono sprigionare grande espressività, come la danza o la recitazione. Forse per questo fin da bambina sono stata affascinata da questi animali magici.” “Silvia Elena Resta, amazzone italiana di nobili origini russe, inizia a cavalcare da bambina come allieva di Paola Donarini, nota campionessa italiana di monta western, e sotto la sua guida nelle gare agonistiche, consegue giovanissima il titolo di campionessa italiana Youth di Western Pleasure e Trail Horse.
In seguito frequenta con profitto le scuole ippiche di galoppo a Doncaster (UK), acquisendo ulteriori esperienze nel settore. E’ in quegli anni che assiste a una delle rinomate performance di Mario Luraschi , che con la sua compagnia di cavalieri acrobatici si esibiva in una spettacolare battaglia medioevale. Il classico fulmine a ciel sereno! Da quel momento Silvia Elena si dedicherà all’Alta Scuola Spagnola, formandosi dapprima alla Scuola del Maestro Guido Guidi e in seguito presso i cavalieri della Real Escuela di Jerez de la Frontera (Spagna). Nello stesso periodo consegue il titolo di Istruttore F.I.S.E. (Federazione Italiana Sport Equestri) e il titolo di Istruttore S.I.A.E.C. (Società Italiana di Arte Equestre Classica).

 I suoi primi spettacoli sono soprattutto sul tema delle rievocazioni storiche, e la falconeria diventa uno dei suoi interessi primari, destinata ad essere incorporata nelle presentazioni equestri e nelle varie rappresentazioni storiche a cui partecipa.Ispirandosi agli spettacoli “Zingaro’” di Bartabas e al Teatro del Centauro di Manolo, entrambi francesi, Silvia Elena si dedica alla preparazione di spettacoli di Teatro Equestre lavorando sull’unione delle arti performanti circensi con l’equitazione e la presenza in scena dei cavalli. La grande passione unitamente agli studi e all’impegno danno vita alla creazione della Compagnia di Teatro Equestre “Le Zebre”.La sua prima performance di successo è “Madame Butterfly”, presentata a “Horse Lyric” (Verona Fieracavalli edizione 108). Lo stesso anno vince la rassegna nazionale delle “Regioni a Cavallo” di Leonessa (Rieti) con lo spettacolo “Amarcord” in rappresentanza della Regione Emilia Romagna. Tra gli eventi più importanti ai quali ha partecipato si annoverano “Il gran ballo della Cavalchina” al Teatro la Fenice (Venezia), “In Viaggio da Itaca“ al teatro Bonci (Cesena) con un monologo appositamente scritto da Dacia Maraini, varie edizioni di “Horse Lyric”, “Oriental Image” e la prima data italiana del tour internazionale “Appassionata” (Milano-Mazda Palace), quale prima ospite italiana, lo spot per la tv “dalle stelle alle stalle”, con Valentino Rossi e la partecipazione al Galà del Salon du cheval di Parigi con la performance “Il Sacrificio del Minotauro”.